
Dal 15 settembre sarà possibile presentare domanda per accedere al cosiddetto bonus psicologico. La finestra rimarrà aperta fino al 14 novembre, come stabilito dal decreto interministeriale pubblicato in Gazzetta Ufficiale, d’intesa tra Ministero della Salute e Inps.
Il contributo, introdotto nel 2021 a seguito della pandemia e poi rifinanziato come misura strutturale, è riservato ai cittadini con ISEE non superiore a 50mila euro. L’importo varia in base al reddito: fino a 1.500 euro (50 euro a seduta) per chi ha ISEE inferiore a 15mila euro; fino a 1.000 euro per ISEE tra 15mila e 30mila euro; fino a 500 euro per ISEE tra 30mila e 50mila euro.
Il bonus può essere richiesto una sola volta e utilizzato presso specialisti privati iscritti all’Albo degli Psicologi che abbiano aderito all’iniziativa tramite il Consiglio Nazionale dell’Ordine (CNOP). Tutte le informazioni su modalità e requisiti sono disponibili sul sito dell’Inps.
Commento di Associazione Consumatori ACP
Secondo Gavino Sanna, presidente di Associazione Consumatori ACP, il bonus psicologico rappresenta un sostegno utile, ma non sufficiente. La salute mentale richiede un rafforzamento del servizio pubblico, accessibile a tutti senza dover dipendere da bandi o click-day.
Ufficio Stampa ACP 16 settembre 2025




